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Partenza dal RIfugio Bruno Pomilio alla Maielletta

Dal rifugio Pomilio si segue la strada asfaltata (ma chiusa al traffico) che in due chilometri porta ai piedi del Blockhaus con bellissimi colpi d'occhio sulla Cima delle Murelle e sul sottostante Vallone delle Tre Grotte.

Dalla strada del Blockhaus panorama sulle Gobbe di Selvaromana (basse in primo piano), la Cima delle Murelle e, seminascosto, il Monte Acquaviva

Cima delle Murelle dalla strada del Blockhaus

La cima del Blockhaus poco prima del termine della strada
Al termine della strada inizia il sentiero segnato che aggira sulla destra (Ovest) il Blockhaus; per visitare la cima dove sono i ruderi del  fortino occorre fare attenzione a una poco evidente deviazione sulla sinistra che, serpeggiando tra i pini mughi, porta ripidamente sul punto culminante.
Da qui un evidente sentiero scende, sempre tra i pini mughi, in direzione sud fino alla selletta 2074 metri dove si incontra, proveniente da destra, il sentiero principale che aggira a Ovest l'elevazione del Blockhaus.

Lo spettacolare Vallone delle Tre Grotte visto dai pressi del Blockhaus
Si continua sul sentiero che segue fedelmente il filo di cresta, sempre verso Sud. Si sfiora Monte Cavallo e si arriva alla Selletta Acquaviva (2118 m) dove è stata sistemata una fontanella da dove sgorga abbondante un'ottima e freschissima acqua.

La cima del Monte Cavallo

La profondissima Valle di Selvaromana

Il tratto di sentiero che sale per la cresta Nord del Monte Focalone
Dalla Selletta Acquaviva inizia il tratto faticoso: si tratta di salire il ripido costone della cresta Nord di Monte Focalone. Verso i 2350 metri si trova una biforcazione: a destra si risale direttamente il costone; il sentiero principale, invece, traversa a mezza costa il versante dirigendosi sul crinale del Bivacco Fusco; conviene senz'altro prendere la strada di destra, risalendo a zig-zag la ripida cresta Nord; noi invece, sbagliando, ci siamo diretti verso il Bivacco Fusco trovandoci a un certo punto davanti una ripida lingua di neve che ricopriva il sentiero. Trovandoci senza ramponi, per evitarla, abbiamo risalito direttamente, per ripide ghiaie e muschi, il versante Nord a sinistra della cresta: assolutamente da non rifare!!

Dalla cresta NordEst del Focalone vista sul Bivacco Fusco

Dalla cresta NordEst del Focalone la Cima delle Murelle

Dalla cresta NordEst del Focalone il Monte Acquaviva ancora lontano
Verso i 2500 metri la pendenza diminuisce e da qui in poi il sentiero è facile fino alla cima di Monte Focalone (2676 m).

Dal Monte Focalone panorama sul Monte Amaro

Il largo crinale sassoso che dal Focalone sale alle due cime del Monte Acquaviva
Dal Monte Focalone, un largo crinale sassoso porta prima sulla Cima Ovest (2727 m) e poi sulla cima principale del Monte Acquaviva (2737 m).

La discesa è stata fatta per lo stesso itinerario.

La Cima delle Murelle vista dalla sella tra le due cime dell'Acquaviva
Il Monte Acquaviva (2737 m)

Il riparo di pietra del Monte Acquaviva

Dal Monte Acquaviva, vista verso Monte Amaro

Cima delle Murelle

La lunga cresta che si abbassa dalla Cima ell'Altare

Il Vallone dell'Orfento visto scendendo dalla cresta Nord del Focalone
Il percorso effettuato

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