Dalla parte alta del paese di Paganico Sabino parte il sentiero che scende verso le Gole dell'Obito, che separano il Monte Cervia dal Monte Navegna e i due paesi gemelli Paganico Sabino e Ascrea.
Giunti sul fondo delle gole ci si incammina verso monte, risalendo il torrente, traversandolo due volte.
Il sentiero rimane a destra (salendo) del torrente e comincia a salire, allontanandosi dal fondo del fosso e piegando verso destra (Sud-SudEst). Si entra in un magnifico bosco e, con salita continua, dopo un breve tratto più ripido si giunge alla Fonte Pietrafinola.
Superata la Fonte il sentiero si allarga, diventa una strada sterrata e percorre un altro, bellissimo bosco di castagni, con alcuni esemplari colossali. Si giunge così a un'area di sosta, in prossimità della strada asfaltata che collega Collegiove a Marcetelli.
A questo punto si abbandona il sentiero (segnato fino qui con il numero 342) e ci si dirige verso Sud percorrendo un prato in salita (località 'Pozzo della Calcara' su IGM); in pratica occorre cercare il sentiero segnato con numero 343 che collega Collegiove con la vetta del Cervia. Superando una fascia di bosco si incrocia finalmente il sentiero 343 che, con ripida salita, porta alla sella a Nord della cima del Cervia. Per la discesa si percorre senza problemi il sentiero 341 che riporta a Paganico Sabino.
Lunghezza: 9.3 Km
Altitudine minima: 694 m
Altitudine massima: 1438 m
Tracciato GPS
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